sabato 2 maggio 2015

Focaccia alle cipolle

Soffice, leggera, deliziosa.. una vera bontà.

La focaccia alle cipolle è una focaccia dall'impasto semplice semplice a base di olio extravergine di oliva, cosparsa in superficie con deliziose cipolle bianche stufate e aromatizzate alle erbe.

La focaccia alle cipolle può essere servita a cubetti al posto del pane, oppure può essere tagliata a pezzi più grandi e farcita a piacere, come se fosse un panino.

Una farcitura ideale per questa focaccia sarebbe quella con tonno e maionese, oppure con formaggi semistagionati affettati sottilmente.




INGREDIENTI
Per la pasta
500 g di farina di grano tenero tipo 00 o Manitoba
15 g di sale fino
13 g di lievito di birra
275 ml di acqua minerale naturale
1 cucchiaino di zucchero
2 cucchiai di olio extravergine di oliva

Per la copertura
3 cipolle bianche
100 ml di Brodo vegetale
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
Sale fino q.b
Pepe nero macinato al momento q.b.
Timo q.b.
Origano q.b.
Maggiorana q.b.

PROCEDIMENTO

Setacciate la farina in una terrina ed unite il sale. Mescolate bene e a parte sciogliete il lievito nell'acqua tiepida assieme allo zucchero, e lasciatelo riposare per 10 minuti. Se l'acqua del rubinetto è troppo calcarea, usate quella minerale.

Aggiungete alla farina, l'acqua con il lievito e l'olio. Impastate fino ad amalgamare gli ingredienti, formate una palla, rimettetela nella ciotola ben infarinata, copritela prima con uno strofinaccio, poi con un telo caldo e lasciatela lievitare per 1 ora in un luogo ben riparato. (io forno spento con luce accesa)

Nel frattempo preparate le cipolle. Pulite togliendo le estremità e lo strato esterno di consistenza cartacea, tagliate quindi a spicchi. Scaldate il brodo. In una padella mettete l'olio, le cipolle, portate sul fuoco e lasciate dorare a fiamma vivace. Aggiungete un mestolo di brodo, un pizzico di sale, una macinata di pepe, timo, origano e maggiorata e fate cuocere 10 minuti coperto a fiamma media.

Girate di tanto in tanto ed aggiungete altro brodo se il fondo di cottura dovesse asciugarsi troppo. A fine cottura scoperchiate, alzate la fiamma e fate asciugare il fondo di cottura mescolando di frequente.

Passato il tempo indicato prendere l'impasto, sgonfiatelo e reimpastatelo brevemente. Ungete una teglia tonda di 28-30 cm di diametro o rettangolare di circa 35x25 cm di lato con l'olio, disponete dentro l'impasto e stendertelo con le mani. Distribuite sulla superficie le cipolle, unite un'abbondante macinata di pepe e lasciate lievitare la focaccia un'altra ora, sempre ben coperta.

Riscaldate il forno statico a 200°C, infornate la focaccia e fatela cuocere per 20 minuti, prolungando la cottura se fosse necessario a farla ben dorare. Servire fredda e Bon Appètit!

mercoledì 29 aprile 2015

Insalata di orzo perlato, fave e asparagi croccanti

Un piatto unico di stagione davvero gustoso e salutare per un'alimentazione Green Style
L'orzo è un cereale che affonda le sue radici in un passato lontano, ma solo negli ultimi anni ha però trovato una nuova linfa vitale, merito anche delle diete vegetariane e vegane. La variante normalmente più utilizzata in cucina è quella dell’orzo perlato

Si tratta di un orzo sottoposto a un intenso processo di raffinazione, con la rimozione di tutta la parte esterna del chicco, affinché assuma una colorazione bianca. Il grande vantaggio è l’eliminazione dei tempi d’ammollo: questa tipologia può essere immediatamente cotta. Lo svantaggio, tuttavia, è la perdita delle caratteristiche originarie: si riducono le fibre, si perdono vitamine e si abbattono gran parte dei sali minerali.

L’insalata di orzo perlato è una alternativa creativa alla più classica portata con il riso: a seconda della stagione o dell’occasione, questa ricetta si potrebbe preparare come piatto da servire freddo oppure a temperatura ambiente. Inoltre gli ingredienti del condimento dell’insalata di cereali possono essere scelti in base alle esigenze: molto comodo è fare di un’insalata d’orzo un piatto unico, ossia una portata che garantisca il giusto apporto di carboidrati, proteine e grassi per un pasto sano secondo il modello della dieta mediterranea.

In questa versione ho voluto prepararlo con la verdura di stagione gentilmente fornita dall'orto di mio suocero, un'insalata fresca e gustosa con fave e asparagi croccanti, il tutto insaporito con un fondo di cipolla, prezzemolo e acciughe.

INGREDIENTI
150 gr di orzo perlato
1/2 cipolla bianca
2 cucchiai d'olio
3/4 filetti di acciughe
prezzemolo q.b.
3/4 baccelli di fave
6/7 asparagi
sale e pepe q.b.

PROCEDIMENTO

Iniziamo a preparare la nostra insalata di orzo perlato, fave e asparagi croccanti. Per prima cosa lavate bene l'orzo e ponetelo a scolare in un colino. Avviate quindi il fondo di cottura con l'olio, la cipolla, il prezzemolo tritato e i filetti di acciughe. Fate andare a fuoco lento fintanto che l'acciuga non risulti completamente sciolta, in modo da far stufare il fondo e non friggere.

A parte mettete un pentolino con dell'acqua e un po' di dado (potete utilizzare anche un brodo vegetale fatto da voi, io non ne avevo pronto e dovevo cucinare velocemente) e portate a bollore. Con questo brodo cucinerete a mo' di risotto l'orzo.

Versate quindi l'orzo sul fondo e fate leggermente tostare per 2/3 minuti, quindi unite un po' alla volta il brodo e portate a fine cottura (circa 15/20 min). L'orzo non deve sfaldarsi ma restare croccante.

A questo punto possiamo preparare il condimento... facile e veloce! Cuocete a vapore per circa 7/8 minuti gli asparagi precedente lavati e spellati, poi fate freddare. Mondate le fave ed eliminate il rivestimento esterno, dovete tirar fuori il frutto tenero all'interno perchè le uniremo crude all'insalata.

Quando tutto sarà freddo unite all'insalata d'orzo le fave e gli asparagi, mescolate bene e spolverate con un po' di pepe. A questo punto potete servire a temperatura ambiente (davvero squisita!) o mettere in frigo e servire fredda! Bon Appètit!

lunedì 27 aprile 2015

Pizza Napoletana con Lievito Madre

Pizza con Pasta Madre

La pizza. Quanta ne mangerei... Croce e delizia di tutti gli appassionati. Rappresenta la sfida definitiva delle preparazioni salate con lievito madre.

La sfida è sempre quella: riuscire a replicare la versione della pizza a cui siamo stati abituati in pizzeria. Ci riusciranno i nostri eroi??

Beh, direi proprio di sì! Il risultato è magnifico, una pizza areata, sottile, soffice e croccante allo stesso tempo, digeribilissima grazie all'utilizzo del Lievito madre...

Che altro dire... buona da impazzire!




INGREDIENTI
dose x 4 pizze
150 g di impasto di pasta madre rinfrescata la sera precedente
600 g di farina tipo 0
350 ml d’acqua
2 cucchiaini di sale marino

PROCEDIMENTO

Sciogliete l’impasto di pasta madre rinfrescata nell'acqua, aggiungete la farina e, per ultimo, il sale, e cominciate a lavorarlo. Lavoratelo – a mano o con l’impastatrice – finché non risulterà ben elastico.

Mettetelo in una ciotola coperta con un panno umido e fate riposare per 4-5 ore. Trascorso questo tempo, disponete il vostro impasto ormai lievitato sul tagliere e dividetelo in 4 parti.

Lavoratele fino a ottenere delle piccole palline, che lascerete sul tagliere coperte da un canovaccio. Fate lievitare per altre due ore circa: in questo modo i lieviti continueranno a lavorare producendo gas che, rimanendo intrappolato nel reticolo glutinico, darà sofficità, ariosità e elasticità alla
vostra pallina di pizza.

Ora stendete l’impasto ottenendo una pizza con un diametro di circa 20 cm, facendo molta attenzione a non fare uscire l’aria. Farcite a piacere e infornate alla temperatura più alta possibile (dipende da che forno avete a disposizione, ovviamente) finché non sarà cotta: il tempo di cottura dipende dalla temperatura: può variare dai 3 minuti di un forno da pizzeria o un fornetto per pizza professionale ai 10 minuti del forno elettrico statico.

Servite e mangiate, in compagnia!


giovedì 16 aprile 2015

Hamburger tradizionale

Ricetta facile e veloce per una cena da fast food

Amate gli hamburger, ma pensate che nei fast food non siano sani? Allora cucinateli in casa seguendo questa semplice ricetta. La ricetta originale dell’hamburger è molto diversa da quella offerta nei numerosi fast food. L'hamburger deve essere infatti di uno spessore elevato, ben cotto fuori e al sangue dentro.

Il macinato generalmente è di bovino, tagli di carne non troppo magra.. ma in questa versione ho utilizzato del macinato misto di bovino e suino.. è una combinazione che adoro, la uso infatti anche per la preparazione delle polpette!

Ovviamente l'hamburger può essere fatto anche con carni più leggere come quella di pollo e tacchino oppure l'hamburger vegetale per chi non ama la carne.

INGREDIENTI
Ingredienti per 4 hambuger
500 gr di macinato misto bovino-suino
1 scalogno tritato finissimamente
un cucchiaino di paprika dolce
1 uovo sbattuto leggermente
1 cucchiaio di pangrattato
sale q.b.
pepe q.b.
spezie miste essiccate q.b.

Ingredienti per la farcitura dei panini
4 panini per hamburger
fette di pomodoro q.b.
foglie di lattuga lavate e asciugate q.b.
maionese q.b.
ketchup q.b.

PROCEDIMENTO

Per prima cosa fate appassire in un filo d'olio lo scalogno e a cotture unitelo in una ciotola con tutti gli ingredienti per preparare gli hamburger. Usando le mani lavorate il tutto fino ad ottenere un composto omogeneo e compatto. Fate raffreddare in frigorifero èer 15/20  min.

Dividete l’impasto per gli hamburger in quattro parti uguali. Usando le mani bagnate o unte con un pochino di olio formate i quattro hamburger con la classica forma rotonda e piatta.
Deponeteli su un vassoio, coprite con la pellicola alimentare e fate riposare almeno due ore in frigorifero.

Gli hamburger possono essere cotti in padella o su un barbecue. Nel prima caso versate un filo d’olio in una padella, mettetela sul fuoco, fatela scaldare leggermente e aggiungete gli hamburger; poi alzate il fuoco fino a quando inizieranno a sfrigolare leggermente, a questo punto cercate di continuare la cottura mantenendo questo sfrigolio. Dopo un minuto o due girateli e continuate la cottura. Se usate il barbecue, controllate che la temperatura sia tale che voi possiate tenere una mano vicino alla griglia e contare fino a 10 prima di doverla allontanare. Cuoceteli un paio minuti e poi girateli.

Nel frattempo tagliate a metà i panini e tostateli nel forno o sotto il grill oppure in una padella senza alcun condimento.

Spalmate di maionese le metà inferiori dei panini, deponeteci sopra qualche fettina di pomodoro e una foglia di lattuga, poi gli hamburger, ed infine completate con altra maionese, del ketchup, e delle altre fettine di pomodoro. Coprite con le metà superiori dei panini e servite subito.. Bon Appèti.

Secondo i proprio gusti si possono unire fettine sottili di cipolla, cetriolini, ecc..

lunedì 13 aprile 2015

Cake Pops al cioccolato

Divertentissimi leccalecca cioccolatosi per le feste di compleanno dei nostri bimbi!

I cake pops sono delle deliziose palline di torta ricoperte con cioccolato e decorate con zuccherini colorati, che ricordano, per la loro forma, dei golosi leccalecca!

Preparare i cake pops è davvero divertente: si inizia procurandosi del pan di spagna o della torta avanzata, si amalgama con della confettura (ma si può utilizzare anche Nutella o mascarpone) si formano delle polpettine che si copriranno con cioccolato fondente, al latte o bianco.

Ultimo step è decorare i cake pops con codette di zucchero, cocco rappè, cioccolato fuso o granella di nocciole!

I cake pops sono una ricetta perfetta da preparare per una festa per i vostri bambini o da regalare confezionandoli in sacchettini trasparenti. Io li ho realizzati per la festa di compleanno di mio figlio.. un vero successo!!!

INGREDIENTI
una qualsiasi base al cioccolato io ho usato questa qui
Nutella q.b.
200gr di cioccolato gianduia
zuccherini colorati
stecche da leccalecca

PROCEDIMENTO

Preparate la base al cioccolato utilizzando una qualsiasi ricetta oppure quella che ho utilizzato io senza uova :) (Tortini al cioccolato senza uova).

Consiglio di prepararla uno o due gg prima così che la base possa asciugarsi bene.

Sbriciolate in una terrina capiente [1] la quantità di dolce desiderata eliminando eventualmente la crosta se dovesse risultare troppo secca. A questo punto aggiungete un po' per volta la nutella sciolta[2], impastate a mano per rendervi conto della consistenza dell'impasto che non dovrà essere troppo molle [3].


Formate con l’impasto della palline grandi poco meno di una noce, poggiatele su un foglio di carta da forno e lasciate rassodare in frigo per un'ora (o in freezer per 30 min).

Fondete a bagnomaria o in microonde il cioccolato. Procuratevi dei bastoncini da leccalecca di plastica (o se non li trovate dei bastoncini di legno), bagnate leggermente un'estremità nel cioccolato e infilzatevi le palline di torta che avrete estratto dal frigo. Lasciate riposare per qualche minuto, giusto il tempo che il cioccolato solidifichi. Immergete quindi le palline nel cioccolato ricoprendole completamente, fate colare per bene il cioccolato in eccesso, scuotendo i cake pops molto delicatamente.

Poi cospargeteli di zuccherini o ciò che preferite e fateli asciugare infilzando i bastoncini su una base di polistirolo o come nel mio caso un ciambellone rivestito di stagnola :P

Per ottenere una copertura di cioccolato più croccante vi consiglio di conservare i cake pops in frigorifero. Ecco pronti questi sfiziosissimi e buonissimi dolcetti che andranno letteralmente a ruba!!

Eccoli pronti sul polisterolo per la festa del mio cucciolo!



giovedì 9 aprile 2015

Liquore al Kumquat (mandarino cinese)

Liquore home-made digestivo

Il liquore al kumquat (mandarino cinese) è una crema dolce e profumata fatta con vaniglia e con i piccoli mandarini cinesi del magnifico alberello che ho sul terrazzo.

Ottima da servire fredda come accompagnamento ad un buon dolce o a fine pasto grazie alle caratteristiche digestive del mandarino cinese.

Il procedimento è davvero facilissimo, bisogna avere solo un po' di pazienza e attendere che i mandarini macerino per benino nell'alcol!

Posso assicurarvi che è meraviglioso, profumato e dolcissimo...un'ottima idea regalo per amici e parenti!


INGREDIENTI
500 gr di mandarini cinesi (kumquat)
500 ml di alcool puro per liquori
500 ml di latte intero
500 gr di zucchero
mezza stecca di vaniglia (o 1 bustina)


PROCEDIMENTO

Lavate per benino i mandarini cinesi, asciugateli e controllate che nessuno abbia crepe nella buccia o punture di insetto.

Mettete i mandarini cinesi a macerare nell'alcool per 5-6 giorni in un contenitore chiuso, possibilmente in un luigi buio.

Trascorsi i giorni cuocete il latte con lo zucchero, i semi della mezza stecca di vaniglia  insieme alla stecca svuotata (o la bustina di vaniglia) per 20 minuti a fuoco medio-basso mescolando spesso,
quindi lasciate raffreddare.

Quando il composto sarà freddo togliete la stecca di vaniglia, aggiungete l’alcool filtrato ed imbottigliate conservando in frigorifero.

Il liquore al mandarino cinese deve riposare almeno una settimana ma io l’ho bevuto subito ed era buonissimo!!

Buona digestione! ;)

martedì 7 aprile 2015

Plumcake salato

Ricetta sfiziosa per feste e buffet



Il plumcake salato è stata una piacevole scoperta, è un rustico facile e velocissimo da preparare, ha un impasto davvero morbido e si presta ad un ripieno molto versatile.Una variante sfiziosa del classico plumcake dolce, un pane soffice e gustoso insaporito da salumi, verdure e formaggi.

Ho trovato questa ricetta del plumcake salato su un altro blog di cucina, in cui veniva farcito con prosciutto cotto, olive e formaggio, ma non avendo questi ingredienti ho improvvisato con quelli che avevo in frigo e qualche giorno fa l’ho servito a cena. Davvero soffice e delizioso, credo che lo preparerò a breve per la festa di compleanno del mio principe!

INGREDIENTI
3 uova
100 ml di latte
100 ml di olio di semi
300 gr di farina 00
100 gr di pancetta affumicata
100 gr di provola affumicata
50 gr di capocollo
20 gr di parmigiano
1 bustina di lievito istantaneo
sale q.b.
pepe q.b.

PROCEDIMENTO

Tagliare il formaggio e i salumi a dadini. In una terrina montare le uova con sale e pepe. Quando le uova saranno spumose aggiungere il latte e l’olio a filo. Aggiungere ora all’impasto la farina a pioggia e il lievito istantaneo. Unire al composto il formaggio, i salumi e il parmigiano grattugiato.

Mescolare l’impasto con un cucchiaio di legno fino a far amalgamare il tutto. Versare l’impasto in uno stampo per plumcake precedentemente imburrato e infarinato.


Infornare il plumcake salato in forno preriscaldato a 180°C e cuocere per circa 40 minuti. Lasciar intiepidire il plumcake salato prima di toglierlo dallo stampo, e servire. Bon Appètit!

domenica 5 aprile 2015

Pastiera napoletana - Ricetta dolce Pasquale

Antichissimo dolce pasquale partenopeo

La pastiera è un antichissimo dolce pasquale partenopeo, una torta di pasta frolla ripiena di un impasto formato da ricotta, grano bollito, uova, spezie e canditi. La frolla della pastiera è croccante, mentre il suo ripieno è morbido di un colore giallo oro molto intenso mentre il suo sapore e il profumo varia a seconda degli aromi utilizzati.

Come da tradizione a casa mia la fanno da padrone la cannella e l’acqua di fiori d’arancio, il profumo inebriante durante la preparazione mi fa tornare in dietro nel tempo, quando ero una bambina e con mamma e nonna preparavamo decine di pastiere per parenti ed amici.

Da quando non vivo più con la mia famiglia di origine la preparo da me, non può mancare sulla mia tavola nel periodo pasquale e prepararla con mio figlio è meraviglioso! Desidero che abbia questo buon ricordo di me, dei profumi che si respirano e della dolcezza dei momenti trascorsi insieme preparando questo magnifico dolce.


INGREDIENTI per circa 655 g di pasta frolla (per una tortiera del diametro di 24 cm in superficie)
315 gr farina tipo 00
155 gr di burro freddo di frigo
135 gr di zucchero
3 tuorli
1 bustina di vaniglia

INGREDIENTI PER IL RIPIENO
400 gr di ricotta vaccina
350 gr di zucchero
2 uova intere + 2 tuorli
50 gr di cedro candito
50 gr di arancia candica
scorza grattugiata di 1 limone
25 gr di acqua di fiori d'arancio
1 cucchiaino di cannella
30 gr di burro
350 gr di grano precotto
250 gr di latte 250
1 bustina di vaniglia o i semi di una bacca

PROCEDIMENTO


Per preparare la pastiera napoletana, dovrete aver avuto cura di scolare bene la ricotta del siero (anche per tutta la notte se necessario); quindi iniziate dalla pasta frolla: in un mixer ponete la farina setacciata, il burro freddo a pezzi, un pizzico di sale e lo zucchero (potete utilizzare quello a velo se preferite una frolla più fine) [1]. Azionate il mixer pochi istanti per ottenere la sabbiatura, poi trasferite in una ciotola e unite i tuorli [2].

Impastate velocemente a mano il tempo di compattare gli ingredienti, poi trasferite su un piano di lavoro e formate un panetto di pasta: appiattitelo leggermente e avvolgetelo con pellicola [3], fatelo riposare in frigorifero per circa 1 ora.


Nel frattempo preparate la crema di grano: versate in una casseruola il latte, il grano precotto e il burro. Grattugiate quindi la scorza di un limone non trattato e mescolate gli ingredienti con un cucchiaio di legno [4], portando ad ebollizione a fuoco dolce e mescolando fino ad ottenere una crema densa e piuttosto rappresa (se preferite un ripieno liscio e cremoso, potete sminuzzare le bucce di grano utilizzando un frullatore ad immersione), ci vorranno circa 25-30 minuti.

Una volta pronta la crema di grano, versatela in una ciotola capiente e lasciate intiepidire.
Intanto setacciate più volte la ricotta aiutandovi con un colino e una spatola per renderla più cremosa. Poi nel mixer versate le uova, i tuorli e lo zucchero, la ricotta, i fiori d’arancio, la cannella in polvere , la vaniglia [5] e lavoratele per pochi istanti per rendere il composto omogeneo. [6]


Mescolate ed unite il grano cotto [7] oramai raffreddato e infine unite anche i canditi di cedro e arancia [8]. Imburrate e infarinate uno stampo di 24 cm di diametro in superficie e 21 cm del fondo. Prendete il panetto di frolla, prelevatene una piccola parte che servirà per le losanghe mentre stendete il resto in un disco non troppo sottile (poco più di mezzo cm). Foderate la teglia con il disco di pasta frolla, poi ritagliate i bordi in eccesso. Bucherellate il fondo con i rebbi di una forchetta. [9]


Versate all'interno il ripieno: dovrà raggiungere i bordi della frolla [10]. Con i ritagli e la pasta tenuta da parte, ricavate una sfoglia non troppo sottile e con un tagliapasta dentellato formate delle strisce dello spessore di 1,5-2 cm [11]. Decorate la pastiera con le losanghe, avendo cura di adagiarle delicatamente e farle aderire ai bordi in modo che non affondino; disponetele a griglia (intersecandole in diagonale, dovrete ottenere dei rombi). [12]


Infornate la pastiera in forno statico preriscaldato a 180° per 45/50 minuti (se forno ventilato a 160° per 35/40 minuti). Una volta pronta, estraetela e lasciatela raffreddare completamente nella tortiera stessa, poi trasferitela in frigorifero per una notte intera, così sarà più agevole da sformare: capovolgete delicatamente lo stampo su un piatto e poi adagiate la vostra pastiera napoletana pronta per festeggiare una Pasqua nel segno della tradizione!

venerdì 3 aprile 2015

Pizza arrotolata con lievito madre

Rotolo di pizza con pomodoro, mozzarella e basilico


Era tanto che volevo preparare la pizza arrotolata, l'ho vista in tutte le varianti possibili ed immaginabili ma ho deciso di farcirla in modo semplice, come piace al mio principe... pomodoro, mozzarella e basilico raccolto dal mio piccolo orticello degli aromi!

Per questa preparazione ho utilizzato il mio amatissimo lievito madre, che ovviamente, allunga di molto i tempi di preparazione, ci vuole pazienza ma il risultato finale è meraviglioso! Una pizza leggera e digeribile adatta a tutti!

Naturalmente, per far prima, potrete utilizzare il lievito di birra e in 2 orette circa avrete il vostro impasto pronto per essere infornato.

INGREDIENTI
x l'impasto
500 gr di farina 00
60 gr di lievito madre o 12 gr di lievito di birra
 20 gr di olio e.v.o.
300 ml di acqua
10 gr di sale fino
1 cucchiaino di miele o malto

x la farcia
200 ml di salsa di pomodoro
sale q.b.
olio e.v.o. q. b.
2 mozzarelle
basilico

PROCEDIMENTO

Per realizzare la pizza arrotolata iniziate dall'impasto di base: versate l’acqua tiepida in una ciotola, aggiungete il sale e mescolate con un cucchiaio per scioglierlo, versate poi anche l’olio e mescolate ancora l’emulsione. In un'altra ciotola capiente setacciate la farina e unite il lievito madre (o il lievito di birra). Versate parte dell’emulsione di acqua salata e olio al centro della farina e il miele (o malto).

Iniziate ad impastare con le mani o una forchetta o mettete tutto in planetaria. Tenete vicino a voi un po' di farina e la restante emulsione, che integrerete nell'impasto mano a mano, fino a raggiungere la consistenza desiderata, che deve essere morbida ed elastica (a seconda della farina usata, potrebbe servirvi un po' d'acqua in più o in meno).

Continuate ad impastare fino ad ottenere un impasto liscio e morbido ma consistente, con il quale formerete una palla che andrete ad adagiare in una capiente ciotola (ricordatevi che l’impasto raddoppierà il suo volume), adeguatamente spolverizzata di farina sul fondo.

A questo punto potrete procedere in due modi, se avrete utilizzato il lievito di birra coprite la ciotola con la pellicola trasparente e riponetela in un luogo tiepido e lontano da correnti d’aria, come il forno spento con la luce accesa. Attendete che l‘impasto abbia raddoppiato il proprio volume (circa un paio di ore).

Oppure con il lievito madre coprite la ciotola con la pellicola trasparente e riponetela riponete in frigo per tutta la notte, al mattino tirate fuori la ciotola e lasciate che raddoppio in forno spento con luce accesa (circa 4/5 ore).

Ad impasto lievitato preparate gli ingredienti per la farcitura: in una ciotola versate la passata di pomodoro, condite con olio e sale. Tagliate la mozzarella a pezzettini e lavate qualche foglia di basilico.

Trascorso il tempo di lievitazione riprendete la pasta che avrà raddoppiato il suo volume, ponetela su una spianatoia infarinata e stendete con il mattarello una sfoglia rettangolare di 50 x 45 cm. Cospargete la salsa di pomodoro sulla sfoglia avendo cura di lasciare una cornice di un paio di centimetri.

Mettete su la mozzarella, un filo d'olio e per finire profumate la farcia con delle foglioline di basilico. Arrotolate la sfoglia dal lato più lungo e sigillate bene le estremità date una forma a U al rotolo e trasferitelo su una leccarda rivestita di carta da forno. Spennellate la superficie con olio di oliva e cuocete in forno statico preriscaldato a 180° per circa 1 ora (se in forno ventilato a 160° per 50 minuti).

A cottura ultimata sfornate la pizza arrotolata e servitela tagliandola a fette. Bon Appètit!

lunedì 30 marzo 2015

Sarde in pastella

Frittelle di sarde, ricetta facile e veloce...

Il pesce in pastella è senz'altro uno dei modi in cui preferisco mangiare il pesce azzurro come alici, sarde, sgombro... La pastella per fritti è un composto di base molto importante in tutte le culture culinarie per friggere verdura, carne, pesce e altri alimenti.

Esistono diversi tipi di pastelle per fritti. Ed è praticamente innegabile che la frittura sia uno dei metodi di cottura più sfiziosi che ci sia. L'ingrediente fondamentale in questo caso è la pastella. Di cosa si tratta? Di un impasto dall'aspetto piuttosto colloso che serve ad avvolgere i cibi prima della frittura.

La pastella serve a proteggere l’alimento dall'olio facendo si che si formi una crosticina dorata e croccante che preservi l'umidità dei cibi.


INGREDIENTI
500 gr di sarde
2 uova
4 cucchiai di farina
sale q.b.
pepe nero q.b.
formaggio grattugiato q.b.

PROCEDIMENTO

Lavate e deliscate le sarde cercando di mantenere i filetti uniti.  A parte sbattete le uova con sale, il formaggio grattugiato e il pepe, aggiungete quindi un po' alla volta la farina cercando di non far creare grumi.

Mettete una pentola dai bordi alti con dell'olio di semi di girasole (l'ideale per le fritture) e portatelo a temperatura.

Mettete una sarda alla volta all'interno della pastella avendo cura di ricoprire bene con la pastella entrambi i lati.

Immergete in olio ben caldo sino a doratura completa. Eccovi una ricetta facile facile, velocissima e gustosa! Bon Appètit!



domenica 29 marzo 2015

Impasto per pizza - Ricetta base

Per tutti gli amanti della pizza fatta in casa come in pizzeria!

Pizza Pizza Pizza... che suono celestiale! Qui in casa Falcone ne andiamo letteralmente, ghiotti tant'è che ogni venerdì sera, come da tradizione ormai, si prepara e si gusta in compagnia di amici e non.

La pizza è un prodotto tipico della cucina napoletana. Viene spesso definito come il simbolo della tradizione italiana nel mondo.

L'impasto per la pizza è una preparazione povera, a base di farina, acqua, lievito, sale e olio con cui si possono realizzare molte varianti, sottili come in pizzeria o più alte come quelle al taglio.



Utilizzando questa pasta per la pizza otterrete una base croccante che aspetta solo di essere farcita con del pomodoro fresco, della mozzarella filante e del basilico profumato.

INGREDIENTI
1 kg farina 0 o 00
600 g acqua
1 cubetto di Lievito di birra
60 g olio e.v.o.
20 g sale fino

PROCEDIMENTO

Per preparare la pasta per la pizza iniziate versando la farina nella ciotola della planetaria. Aggiungete il lievito sciolto in 100 grammi d’acqua, quindi azionate la planetaria con il gancio montato a velocità medio bassa.

Procedete aggiungendo l’acqua poco per volta prestando attenzione che l'acqua versata sia stata ben assorbita dalla farina. Una volta versati circa i 3/4 dell'acqua aggiungete il sale e continuate ad impastare. Aggiungete il resto dell’acqua sempre a filo e lasciate lavorare fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo.

A questo punto aggiungete l’olio gradatamente (come avete fatto con l’acqua). Quando l’olio è stato completamente assorbito, estraete l’impasto dalla planetaria e modellatelo con le mani fino ad ottenere una palla. Inseritelo in una ciotola capiente leggermente unta,coprite con pellicola o con un canovaccio pulito e mettete a lievitare nel forno con la luce spenta. Attendete che l’impasto abbia almeno raddoppiato il suo volume (1,5 h), meglio triplicato (2,5/3 h) e procedete alla stesura delle pizze.

venerdì 27 marzo 2015

Pancakes soffici - Ricetta americana

I pancakes più soffici del mondo! Sono semplicissimi da realizzare come un veloce dessert, per una ricca prima colazione o un brunch con amici.

Io le ho preparate in 5 minuti per una merenda diversa e sfiziosa per il mio piccolo! (che ha partecipato attivamente alla preparazione :) )

La tradizione le vuole servite ben calde, guarnite a piacere da sciroppo d'acero per pancake e frutti di bosco freschi.

Io li ho guarniti con una bella colata di nutella :) o con della marmellata di uva.

Non mi resta che augurarvi Buon appetito!


INGREDIENTI
150g di farina manitoba
1/2 cucchiaino di sale
1 bustina di lievito per dolci
1 cucchiaino di zucchero
225ml di latte
1 uovo
1 noce di burro sciolto

PROCEDIMENTO

Setacciate la farina, il sale, il lievito e lo zucchero in una ciotola. Fate un buco al centro mettete l'uovo, amalgamare un pò e poi versate il latte ed il burro sciolto, sempre mescolando. Battere con una frusta e elttrica (o a mano come ho fatto io) finché il composto risulti liscio ed omogeneo.

Scaldate una padella a fuoco medio ed ungetela con un po' di burro. Per testare se la padella è abbastanza calda, versarci su 1 o 2 gocce d'acqua. Se sfrigola, è pronta.

Utilizzando un mestolo piccolo versare una cucchiaiata del composto.
Cuocete i pancakes finché appaiono delle bollicine sulla superficie e i bordi risultano appena asciutti.

Capovolgete le frittelle e cucinatele fino a che non risultino dorate da entrambi i lati.

Servite ben calde, e guarnite a piacere. Bon Appètit!

lunedì 16 marzo 2015

Plumcake allo yogurt profumato ai kumquat (mandarini cinesi)

Soffice, profumato e genuino, per una merenda sana e gustosa!


Questo plumcake allo yogurt soffice e profumato (molto simile a quello Mulino Bianco) è un dolce perfetto per la colazione oppure per una sana e gustosa merenda!

Avevo già provato in passato ricette di plumcake allo yogurt ma, navigando su internet, ho visto una ricetta che diceva che per un plumcake allo yogurt profumato come quello del Mulino Bianco bisognava aggiungere dello yogurt all'albicocca (io avevo quello alla pesca e devo dire che il risultato è stato ottimo).

Invece di preparare il solito e classico plumcake ho preferito aromatizzarlo aggiungendo la scorza dei mandarini cinesi (kumquat) del mio alberello magnifico che profuma e adorna il mio terrazzo creando l'atmosfera giusta per accogliere la primavera alle porte...

Io ho preparato questo plumcake in uno stampo da 25 cm, naturalmente, se volete utilizzare l'impasto per dei mini plumcake non dovete far altro che procurarvi lo stampo e dei pirottini rettangolari che, a dirla tutta, non sono facilissimi da reperire!

INGREDIENTI
per uno stampo 25 cm x 10 cm

150 gr. farina 00
50 gr. fecola
150 gr. zucchero
3 uova
100 ml. olio di semi di mais
200 gr. yogurt alla pesca
1 bustina lievito x dolci
1 bustina di vanillina
scorza grattugiata di 5/6 mandarini cinesi
1 pizzico di sale

PROCEDIMENTO

In una ciotola setacciate la farina, la fecola ed il lievito [1]. In una terrina mettete le uova a temperatura ambiente e lo zucchero e montate con le fruste elettriche per 5 minuti circa [2-3].

Aggiungete la scorza dei mandarini cinesi grattugiata, la busta di vanillina ed un pizzico di sale, dopo di ciò, sempre continuando a montare con le fruste aggiungete l'olio di mais a filo [4].

Quando avrete finito aggiungete lo yogurt all'albicocca. In ultimo aggiungete la farina setacciata e il lievito. Otterrete un impasto liscio e fluido [5].

Imburrate lo stampo del plumcake e se volete foderatelo con una striscia di carta forno, servirà a sformare più facilmente il vostro plumcake una volta cotto. Versate l'impasto del plumcake dentro lo stampo fino a riempirlo per 3/4. [6]


Se l'impasto dovesse essere di più potete versarlo in degli stampi da muffin e preparare delle piccole tortine. Infornate il plumcake a 180 C (forno preriscaldato) per 30-40 minuti circa. Trascorsi i primi 30 minuti, se il colore da' l'idea che il plumcake sia cotto, fate la prova dello stuzzicadenti… se esce asciutto il plumcake è cotto, altrimenti lasciatelo in forno ancora un pochino.

Sfornate il plumcake e lasciatelo intiepidire prima di sformarlo. Coprite il plumcake allo yogurt con un canovaccio di cotone intanto che si raffredda. Il plumcake allo yogurt, se conservato in un sacchetto di plastica si conserva morbido per un paio di giorni.

giovedì 12 marzo 2015

Strozzapreti in crema di cannellini con gamberoni e spinaci

Continua la sperimentazione con l'accostamento fagioli-gamberi....


Giorno gente! Quest'oggi vi propongo una pasta veloce e facile ma dal gusto sofisticato, ottima anche per una cena formale.

Dopo aver scoperto, grazie a Simone Rugiati, quanto sia buono l'accostamento dei gamberi con i fagioli cannellini ho pensato di applicare quanto imparato nella preparazione di un piatto nuovo, diverso dal solito.

Oggi mi sentivo in vena di sperimentazione ma con tempo ridottissimo e degli avanzi nel congelatore...di un po' di questo e un po' di quello.

Ho visto quei 3 gamberoni soli soletti e una bustina di spinaci con un paio di cubotti depressi (nel mio freezer spesso ci sono dei reduci di guerra grazie alle pietanze che preparo per il mio pupetto) ed ho pensato.. e che ci faccio adesso??

Poi il ricordo della Vellutata di cannellini con gamberi al brandy et voilà.. ideaona! Mettiamo tutto insieme e vediamo cosa esce! Posso assicurarvi che il risultato è ottimo, sono davvero delicati, saporiti e la cremosità data dai cannellini rende il piatto goloso da morire!

Solo un consiglio, per i NON amanti del peperoncino potete tranquillamente ometterlo oppure diminuire la dose mettendo magari 1/4 di peperoncino sempre privato dai semi, quel tanto che basta per conferire quella nota di spicco al piatto!

INGREDIENTI
200 gr strozzapreti freschi
150 gr di cannellini lessati (anche in scatola)
4/5  gamberoni
50 gr di spinaci
2 spicchi di aglio
1 peperoncino fresco
mezzo bicchierino di vino bianco
sale q.b.
3 cucchiai di e.v.o.

PROCEDIMENTO

Per prima cosa lavare e scolare bene i cannellini (se usate per scarso tempo quelli in scatola come me). Pulite e lavate i gamberoni lasciando le teste da parte.

In una padella capiente mettete 1 cucchiaio di olio, uno spicchio d'aglio in camicia e le teste dei gamberoni, aggiungete 1/2 bicchiere d'acqua e coprite. Lasciate andare a fuoco basso per 5 min.

A parte, in una padella capiente, mettete  2 cucchiai di olio, uno spicchio d’aglio tritato e il peperoncino fresco privato dai semi, fate andare quindi a fuoco medio per qualche minuto.

A questo punto versate in padella i gamberoni che avrete tagliato a pezzi grossolani, gli spinaci freschi (o come nel mio caso scongelati) e fate cucinare solo per 2/3 minuti insieme con il vino bianco, quando il vino sarà evaporato, spegnate il gas e salate.

Mettete nel frattempo una pentola con dell'acqua per cuocere la pasta, portate a bollore e calate la pasta.

Quando mancheranno un paio di minuti alla cottura della pasta, frullate i fagioli nella loro acqua di cottura (eliminate prima le teste dei gamberoni e lo spicchio d'aglio) fino ad ottenere una crema omogenea e liscia.

Scolate quindi gli strozzapreti al dente e uniteli ai gamberi nella padella. Versate anche la salsa di cannellini e spadellate per amalgamare il tutto aggiungendo se è il caso un po' di acqua di cottura della pasta. Servite caldo con dell’ottimo vino bianco…Bon Appètit!

mercoledì 11 marzo 2015

Bruschetta sfiziosa a modo mio

Un paio di condimenti infallibili per condire la vostra bruschetta



Il pane – di grano tenero o duro, di segale o di farro – è da secoli alla base della cultura alimentare mediterranea, e il suo utilizzo come bruschetta è la sua naturale evoluzione.

È la soluzione più economica e a basso spreco per recuperare il pane in via d’invecchiamento, ovviamente in commercio ormai esistono anche del pane per bruschetta già confezionato, di quelli che si usano nei pub per intenderci.

Generalmente utilizzo gli avanzi del mio Pane integrale con lievito madre o gli avanzi del Pane della mamma  ma questa volta ho ceduto alla tentazione ed ho acquistato il pane per bruschetta del'iper, tanto per provare una cosa diversa dal solito!

Devo dire che il risultato è eccellente, in effetti sembrava di essere seduti al Pub a mangiare la bruschettona accompagnandola ad un bel bicchiere di birra ghiacciata.

Le combinazioni di condimenti, in un ambiente gastronomico ricco come l’Italia, sono davvero infinite: gli unici limiti sono la fantasia e i gusti personali. In questo caso ho utilizzato quello che avevo in frigo  per condire le due bruschette.

Una versione più tradizionale e mediterranea con i pomodorini pachino e le acciughe, ed una più inusuale che rispecchia il miei gusti e le mie preferenze con patate, pancetta e provola affumicata.

INGREDIENTI
2 Bruschette (io Tre Mulini)
1 spicchio d'aglio
filetti di acciughe q.b.
6/7 pomodorini pachino
1 sottiletta
sale q.b.
maggiorana q.b.
1 patata
6/7 fettine di pancetta
provola affumicata q.b.
pepe nero q.b.

PROCEDIMENTO

Per preparare la bruschetta mediterranea prendete uno spicchio d'aglio e strofinatelo sulla bruschetta, preparate a parte i pomodorini dividendoli a metà, conditeli con del sale, la maggiorana e l'olio.

Lasciateli riposare un po' così da tirar fuori il loro sughetto. Nel frattempo iniziate con i preparativi per l'altra bruschetta. Lessate la patata, prendete la bruschetta e metteteci sopra parte della provola affumicata a pezzetti, coprite il tutto con la patata schiacciata, un filo d'olio, sale e pepe q.b. e la pancetta.

Scaldate il forno a 180°C e mettete entrambe le bruschette per ca. 10 min., toglietele dal forno e aggiungete le acciughe e la sottiletta a quella marinara e la restante provola affumicata su quella con le patate e lasciate ancora per 5 min.

Togliete dal forno e servite ben caldi e filanti! Bon Appètit!