lunedì 30 marzo 2015

Sarde in pastella

Frittelle di sarde, ricetta facile e veloce...

Il pesce in pastella è senz'altro uno dei modi in cui preferisco mangiare il pesce azzurro come alici, sarde, sgombro... La pastella per fritti è un composto di base molto importante in tutte le culture culinarie per friggere verdura, carne, pesce e altri alimenti.

Esistono diversi tipi di pastelle per fritti. Ed è praticamente innegabile che la frittura sia uno dei metodi di cottura più sfiziosi che ci sia. L'ingrediente fondamentale in questo caso è la pastella. Di cosa si tratta? Di un impasto dall'aspetto piuttosto colloso che serve ad avvolgere i cibi prima della frittura.

La pastella serve a proteggere l’alimento dall'olio facendo si che si formi una crosticina dorata e croccante che preservi l'umidità dei cibi.


INGREDIENTI
500 gr di sarde
2 uova
4 cucchiai di farina
sale q.b.
pepe nero q.b.
formaggio grattugiato q.b.

PROCEDIMENTO

Lavate e deliscate le sarde cercando di mantenere i filetti uniti.  A parte sbattete le uova con sale, il formaggio grattugiato e il pepe, aggiungete quindi un po' alla volta la farina cercando di non far creare grumi.

Mettete una pentola dai bordi alti con dell'olio di semi di girasole (l'ideale per le fritture) e portatelo a temperatura.

Mettete una sarda alla volta all'interno della pastella avendo cura di ricoprire bene con la pastella entrambi i lati.

Immergete in olio ben caldo sino a doratura completa. Eccovi una ricetta facile facile, velocissima e gustosa! Bon Appètit!



domenica 29 marzo 2015

Impasto per pizza - Ricetta base

Per tutti gli amanti della pizza fatta in casa come in pizzeria!

Pizza Pizza Pizza... che suono celestiale! Qui in casa Falcone ne andiamo letteralmente, ghiotti tant'è che ogni venerdì sera, come da tradizione ormai, si prepara e si gusta in compagnia di amici e non.

La pizza è un prodotto tipico della cucina napoletana. Viene spesso definito come il simbolo della tradizione italiana nel mondo.

L'impasto per la pizza è una preparazione povera, a base di farina, acqua, lievito, sale e olio con cui si possono realizzare molte varianti, sottili come in pizzeria o più alte come quelle al taglio.



Utilizzando questa pasta per la pizza otterrete una base croccante che aspetta solo di essere farcita con del pomodoro fresco, della mozzarella filante e del basilico profumato.

INGREDIENTI
1 kg farina 0 o 00
600 g acqua
1 cubetto di Lievito di birra
60 g olio e.v.o.
20 g sale fino

PROCEDIMENTO

Per preparare la pasta per la pizza iniziate versando la farina nella ciotola della planetaria. Aggiungete il lievito sciolto in 100 grammi d’acqua, quindi azionate la planetaria con il gancio montato a velocità medio bassa.

Procedete aggiungendo l’acqua poco per volta prestando attenzione che l'acqua versata sia stata ben assorbita dalla farina. Una volta versati circa i 3/4 dell'acqua aggiungete il sale e continuate ad impastare. Aggiungete il resto dell’acqua sempre a filo e lasciate lavorare fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo.

A questo punto aggiungete l’olio gradatamente (come avete fatto con l’acqua). Quando l’olio è stato completamente assorbito, estraete l’impasto dalla planetaria e modellatelo con le mani fino ad ottenere una palla. Inseritelo in una ciotola capiente leggermente unta,coprite con pellicola o con un canovaccio pulito e mettete a lievitare nel forno con la luce spenta. Attendete che l’impasto abbia almeno raddoppiato il suo volume (1,5 h), meglio triplicato (2,5/3 h) e procedete alla stesura delle pizze.

venerdì 27 marzo 2015

Pancakes soffici - Ricetta americana

I pancakes più soffici del mondo! Sono semplicissimi da realizzare come un veloce dessert, per una ricca prima colazione o un brunch con amici.

Io le ho preparate in 5 minuti per una merenda diversa e sfiziosa per il mio piccolo! (che ha partecipato attivamente alla preparazione :) )

La tradizione le vuole servite ben calde, guarnite a piacere da sciroppo d'acero per pancake e frutti di bosco freschi.

Io li ho guarniti con una bella colata di nutella :) o con della marmellata di uva.

Non mi resta che augurarvi Buon appetito!


INGREDIENTI
150g di farina manitoba
1/2 cucchiaino di sale
1 bustina di lievito per dolci
1 cucchiaino di zucchero
225ml di latte
1 uovo
1 noce di burro sciolto

PROCEDIMENTO

Setacciate la farina, il sale, il lievito e lo zucchero in una ciotola. Fate un buco al centro mettete l'uovo, amalgamare un pò e poi versate il latte ed il burro sciolto, sempre mescolando. Battere con una frusta e elttrica (o a mano come ho fatto io) finché il composto risulti liscio ed omogeneo.

Scaldate una padella a fuoco medio ed ungetela con un po' di burro. Per testare se la padella è abbastanza calda, versarci su 1 o 2 gocce d'acqua. Se sfrigola, è pronta.

Utilizzando un mestolo piccolo versare una cucchiaiata del composto.
Cuocete i pancakes finché appaiono delle bollicine sulla superficie e i bordi risultano appena asciutti.

Capovolgete le frittelle e cucinatele fino a che non risultino dorate da entrambi i lati.

Servite ben calde, e guarnite a piacere. Bon Appètit!

lunedì 16 marzo 2015

Plumcake allo yogurt profumato ai kumquat (mandarini cinesi)

Soffice, profumato e genuino, per una merenda sana e gustosa!


Questo plumcake allo yogurt soffice e profumato (molto simile a quello Mulino Bianco) è un dolce perfetto per la colazione oppure per una sana e gustosa merenda!

Avevo già provato in passato ricette di plumcake allo yogurt ma, navigando su internet, ho visto una ricetta che diceva che per un plumcake allo yogurt profumato come quello del Mulino Bianco bisognava aggiungere dello yogurt all'albicocca (io avevo quello alla pesca e devo dire che il risultato è stato ottimo).

Invece di preparare il solito e classico plumcake ho preferito aromatizzarlo aggiungendo la scorza dei mandarini cinesi (kumquat) del mio alberello magnifico che profuma e adorna il mio terrazzo creando l'atmosfera giusta per accogliere la primavera alle porte...

Io ho preparato questo plumcake in uno stampo da 25 cm, naturalmente, se volete utilizzare l'impasto per dei mini plumcake non dovete far altro che procurarvi lo stampo e dei pirottini rettangolari che, a dirla tutta, non sono facilissimi da reperire!

INGREDIENTI
per uno stampo 25 cm x 10 cm

150 gr. farina 00
50 gr. fecola
150 gr. zucchero
3 uova
100 ml. olio di semi di mais
200 gr. yogurt alla pesca
1 bustina lievito x dolci
1 bustina di vanillina
scorza grattugiata di 5/6 mandarini cinesi
1 pizzico di sale

PROCEDIMENTO

In una ciotola setacciate la farina, la fecola ed il lievito [1]. In una terrina mettete le uova a temperatura ambiente e lo zucchero e montate con le fruste elettriche per 5 minuti circa [2-3].

Aggiungete la scorza dei mandarini cinesi grattugiata, la busta di vanillina ed un pizzico di sale, dopo di ciò, sempre continuando a montare con le fruste aggiungete l'olio di mais a filo [4].

Quando avrete finito aggiungete lo yogurt all'albicocca. In ultimo aggiungete la farina setacciata e il lievito. Otterrete un impasto liscio e fluido [5].

Imburrate lo stampo del plumcake e se volete foderatelo con una striscia di carta forno, servirà a sformare più facilmente il vostro plumcake una volta cotto. Versate l'impasto del plumcake dentro lo stampo fino a riempirlo per 3/4. [6]


Se l'impasto dovesse essere di più potete versarlo in degli stampi da muffin e preparare delle piccole tortine. Infornate il plumcake a 180 C (forno preriscaldato) per 30-40 minuti circa. Trascorsi i primi 30 minuti, se il colore da' l'idea che il plumcake sia cotto, fate la prova dello stuzzicadenti… se esce asciutto il plumcake è cotto, altrimenti lasciatelo in forno ancora un pochino.

Sfornate il plumcake e lasciatelo intiepidire prima di sformarlo. Coprite il plumcake allo yogurt con un canovaccio di cotone intanto che si raffredda. Il plumcake allo yogurt, se conservato in un sacchetto di plastica si conserva morbido per un paio di giorni.

giovedì 12 marzo 2015

Strozzapreti in crema di cannellini con gamberoni e spinaci

Continua la sperimentazione con l'accostamento fagioli-gamberi....


Giorno gente! Quest'oggi vi propongo una pasta veloce e facile ma dal gusto sofisticato, ottima anche per una cena formale.

Dopo aver scoperto, grazie a Simone Rugiati, quanto sia buono l'accostamento dei gamberi con i fagioli cannellini ho pensato di applicare quanto imparato nella preparazione di un piatto nuovo, diverso dal solito.

Oggi mi sentivo in vena di sperimentazione ma con tempo ridottissimo e degli avanzi nel congelatore...di un po' di questo e un po' di quello.

Ho visto quei 3 gamberoni soli soletti e una bustina di spinaci con un paio di cubotti depressi (nel mio freezer spesso ci sono dei reduci di guerra grazie alle pietanze che preparo per il mio pupetto) ed ho pensato.. e che ci faccio adesso??

Poi il ricordo della Vellutata di cannellini con gamberi al brandy et voilà.. ideaona! Mettiamo tutto insieme e vediamo cosa esce! Posso assicurarvi che il risultato è ottimo, sono davvero delicati, saporiti e la cremosità data dai cannellini rende il piatto goloso da morire!

Solo un consiglio, per i NON amanti del peperoncino potete tranquillamente ometterlo oppure diminuire la dose mettendo magari 1/4 di peperoncino sempre privato dai semi, quel tanto che basta per conferire quella nota di spicco al piatto!

INGREDIENTI
200 gr strozzapreti freschi
150 gr di cannellini lessati (anche in scatola)
4/5  gamberoni
50 gr di spinaci
2 spicchi di aglio
1 peperoncino fresco
mezzo bicchierino di vino bianco
sale q.b.
3 cucchiai di e.v.o.

PROCEDIMENTO

Per prima cosa lavare e scolare bene i cannellini (se usate per scarso tempo quelli in scatola come me). Pulite e lavate i gamberoni lasciando le teste da parte.

In una padella capiente mettete 1 cucchiaio di olio, uno spicchio d'aglio in camicia e le teste dei gamberoni, aggiungete 1/2 bicchiere d'acqua e coprite. Lasciate andare a fuoco basso per 5 min.

A parte, in una padella capiente, mettete  2 cucchiai di olio, uno spicchio d’aglio tritato e il peperoncino fresco privato dai semi, fate andare quindi a fuoco medio per qualche minuto.

A questo punto versate in padella i gamberoni che avrete tagliato a pezzi grossolani, gli spinaci freschi (o come nel mio caso scongelati) e fate cucinare solo per 2/3 minuti insieme con il vino bianco, quando il vino sarà evaporato, spegnate il gas e salate.

Mettete nel frattempo una pentola con dell'acqua per cuocere la pasta, portate a bollore e calate la pasta.

Quando mancheranno un paio di minuti alla cottura della pasta, frullate i fagioli nella loro acqua di cottura (eliminate prima le teste dei gamberoni e lo spicchio d'aglio) fino ad ottenere una crema omogenea e liscia.

Scolate quindi gli strozzapreti al dente e uniteli ai gamberi nella padella. Versate anche la salsa di cannellini e spadellate per amalgamare il tutto aggiungendo se è il caso un po' di acqua di cottura della pasta. Servite caldo con dell’ottimo vino bianco…Bon Appètit!

mercoledì 11 marzo 2015

Bruschetta sfiziosa a modo mio

Un paio di condimenti infallibili per condire la vostra bruschetta



Il pane – di grano tenero o duro, di segale o di farro – è da secoli alla base della cultura alimentare mediterranea, e il suo utilizzo come bruschetta è la sua naturale evoluzione.

È la soluzione più economica e a basso spreco per recuperare il pane in via d’invecchiamento, ovviamente in commercio ormai esistono anche del pane per bruschetta già confezionato, di quelli che si usano nei pub per intenderci.

Generalmente utilizzo gli avanzi del mio Pane integrale con lievito madre o gli avanzi del Pane della mamma  ma questa volta ho ceduto alla tentazione ed ho acquistato il pane per bruschetta del'iper, tanto per provare una cosa diversa dal solito!

Devo dire che il risultato è eccellente, in effetti sembrava di essere seduti al Pub a mangiare la bruschettona accompagnandola ad un bel bicchiere di birra ghiacciata.

Le combinazioni di condimenti, in un ambiente gastronomico ricco come l’Italia, sono davvero infinite: gli unici limiti sono la fantasia e i gusti personali. In questo caso ho utilizzato quello che avevo in frigo  per condire le due bruschette.

Una versione più tradizionale e mediterranea con i pomodorini pachino e le acciughe, ed una più inusuale che rispecchia il miei gusti e le mie preferenze con patate, pancetta e provola affumicata.

INGREDIENTI
2 Bruschette (io Tre Mulini)
1 spicchio d'aglio
filetti di acciughe q.b.
6/7 pomodorini pachino
1 sottiletta
sale q.b.
maggiorana q.b.
1 patata
6/7 fettine di pancetta
provola affumicata q.b.
pepe nero q.b.

PROCEDIMENTO

Per preparare la bruschetta mediterranea prendete uno spicchio d'aglio e strofinatelo sulla bruschetta, preparate a parte i pomodorini dividendoli a metà, conditeli con del sale, la maggiorana e l'olio.

Lasciateli riposare un po' così da tirar fuori il loro sughetto. Nel frattempo iniziate con i preparativi per l'altra bruschetta. Lessate la patata, prendete la bruschetta e metteteci sopra parte della provola affumicata a pezzetti, coprite il tutto con la patata schiacciata, un filo d'olio, sale e pepe q.b. e la pancetta.

Scaldate il forno a 180°C e mettete entrambe le bruschette per ca. 10 min., toglietele dal forno e aggiungete le acciughe e la sottiletta a quella marinara e la restante provola affumicata su quella con le patate e lasciate ancora per 5 min.

Togliete dal forno e servite ben caldi e filanti! Bon Appètit!

lunedì 9 marzo 2015

Baccalà gratinato ai sapori mediterranei

Ideale da preparare in anticipo e gratinare all'ultimo minuto per godersi la cena con gli amici!




Ragazzi ditemi tutto ma no che il baccalà non sia uno dei pesci più buoni e saporiti che ci siano. Lo adoro, davvero.. lo mangio praticamente in qualsiasi modo, fritto, in pastella, nella pasta cresciuta, in umido con i pomodorini, alla greca.. insomma chi più ne ha più ne metta!

Qui in casa non era tanto apprezzato, ma noto con mio enorme piacere e soddisfazione che riesco a proporlo sempre più spesso e con ottimi risultati.

Questa volta ho provato a cucinarlo per la prima volta gratinato, non so perché non mi sia mai venuto in mente di prepararlo così, mah chissà.. misteri della vita! :)

Ad ogni modo, è una ricetta che vi consiglio vivamente, davvero facile e velocissima.. il risultato è ottimo e sono convinta piacerà molto a tutti gli amanti di questo fantastico prodotto!



INGREDIENTI
6 tranci baccalà già ammollato
6 pomodorini pachino
20 gr  pangrattato
20 g  grana grattugiato
2 rametti di maggiorana (o origano)
2 spicchi d'aglio
olio e.v.o. q.b
sale q.b.

un pizzico di peperoncino in polvere

PROCEDIMENTO



Mettete nel mixer la maggiorana, l'aglio, il pangrattato, il formaggio grattugiato e un pizzico di peperoncino. Tritate il tutto e riponete in una ciotolina mescolando bene e salando un po'.

Tagliate il baccalà a trancetti e poneteli su di una teglia rivestita di carta forno alternandoli con i pachino tagliati a metà (la parte tagliata rivolta verso l'alto).

Cospargete il baccalà con il composto preparato precedentemente, condite con olio e.v.o. e infornate in forno ventilato a 220° per circa 20 minuti.



venerdì 6 marzo 2015

Spaghetti con cime di rapa e acciughe

Ricetta saporita e salutare, facile e veloce



La pasta con le cime di rapa è una pietanza caratteristica della regione Puglia, è però anche un piatto apprezzato in tutta Italia e cucinato con diverse varianti, soprattutto al sud.

Si può variare utilizzando spaghetti, orecchiette o aggiungendo altri ingredienti come le acciughe, il pangrattato e le olive.

Oggi propongo la versione che più piace in casa nostra, quella con le acciughe!!

Ne va ghiotto anche il mio piccolo principe con entrambi i formati di pasta che sono quelli che preferisce in assoluto!

INGREDIENTI
250 gr di spaghetti
1 spicchio d'aglio
4 filetti di acciughe
un pizzico di pepe rosso
olio e.v.o. q.b.
sale q.b.


PROCEDIMENTO

Per prima cosa mondate e lavate le cime di rapa e lasciatele scolare.

Prendete una padella capiente (successivamente andremo a mantecare la pasta al suo interno), versate un paio di cucchiai di olio, uno spicchio d'aglio schiacciato, un pizzico di pepe rosso e i filetti di acciughe.

Lasciate cuocere finché le acciughe non risultino completamente sciolte, aggiungete quindi le cime di rapa, 1/2 bicchiere d'acqua e coprite.

Le rape cuoceranno per ca. 10 min, poi spegnete il gas. A questo punto portate a bollore l'acqua per la pasta, salate e calate gli spaghetti.

Scolate la pasta al dente e versate nella padella con un po' di acqua di cottura per far mantecare il tutto.

Servite lo spaghetto e guarnite con del formaggio a vostro piacimento. Bon Appètit!

mercoledì 4 marzo 2015

Patate al forno, croccanti fuori e morbide dentro!

Ricetta veloce per preparare delle perfette patate al forno, croccanti fuori e morbide dentro...


Buongiorno a tutti!! Oggi propongo un contorno facile facile, velocissimo e gustoso.. le patate al forno!

Le patate al forno sono uno dei piatti più semplici da preparare ma riescono a rendere felici davvero tutti! Sono l’accompagnamento ideale per carni di diverso tipo e non mancano quasi mai nei pranzi della domenica.

Un comfort food a cui italiani e non non sanno rinunciare, ma a volte il tempo sembra essere davvero troppo poco per poterle fare. Ecco allora una versione veloce, con qualche piccolo trucco per rendere le vostre patate al forno perfette in poco tempo.

Per preparare questa versione ci vuole davvero poco ed il risultato è ottimo. Otterrete delle patate croccantissime fuori e morbide dentro, davvero saporite e golose, non potrete fare a meno di mangiarle una dopo l'altra.

Gli ingredienti sono poveri e di facile reperibilità, chi noi non ha sempre delle patate, un po' di aglio e del rosmarino in casa?

Andiamo quindi a preparare questa versione veloce delle patate al forno!

INGREDIENTI
500 gr di patate
3 rametti di rosmarino
2 spicchi d'aglio
olio e.v.o.
sale q.b.
pepe q.b.

PROCEDIMENTO

Per iniziare pelate tutte le patate oppure lasciatele con la buccia per un aspetto più rustico ma, in questo caso, lavatele molto accuratamente e se necessario munitevi di spazzolino per eliminare ogni possibile residuo di terra dalla buccia delle patate.

Tagliate quindi le patate a spicchi: cercate di essere precisi nel taglio e cercate di creare degli spicchi delle stesse dimensioni. Portate ad ebbolizione dell’acqua, salatela leggermente e buttatevi le patate lasciandole bollire per circa 10 minuti.

Scolate le patate asciugatele bene con un canovaccio e stendetele sulla teglia: aggiungete abbondante olio, il rosmarino, gli spicchi di aglio in camicia e una bella macinata di pepe.

Infornate per 10 minuti, ricordandovi dopo 5 minuti di girare le patate in modo da cuocerle bene su ogni lato. Terminate la cottura accendendo per 5-10 minuti il grill. Spolverate con il sale e servite le patate ben calde. Bon Appètit!

martedì 3 marzo 2015

Croissant sfogliati - Ricetta base

Croissant profumati, fragranti e soffici come quelli del bar...

Ho sempre avuto una fifa pazzesca nel pensare alla preparazione della pasta sfoglia, un timore incredibile. Guardavo la sfogliatura incantata, una meraviglia irraggiungibile..non avrei mai saputo replicarla.

Ho pensato mille e mille volte di provarci, prendevo nota delle infinite ricette sparse in rete, segnavo sul mio ricettario adorato e...rimandavo, ogni volta avevo la scusa pronta per non provarci..fino a domenica scorsa!


Avevo bisogno di fare qualcosa, di tenere la mente occupata e mi sono detta.. o adesso o mai più! Qualche giorno prima avevo visto sulla mia bacheca di FB una ricetta davvero invitante dal blog Anice & Cannella e non ho potuto non provarla!
Insomma, quello che voglio dirvi è: FATELI! Il procedimento sembra difficile e complesso, ma non lo è affatto. Sì, ti rubano un po’ di tempo, ma poi ti ripagano alla grande!

Ma posso dire una cosa?? Sono veramente entusiasta e soddisfatta di questi croissant sfogliati e del mio lavoro!

INGREDIENTI
275 gr di manitoba
275 gr di 00
15 gr di lievito di birra fresco
10 gr di sale
90 gr di zucchero
1 tuorlo
170 gr di acqua
115/125 gr di latte
30 gr di burro
1 buccia di limone grattugiata
1 fialetta di rum
1 bustina di vaniglia

Inoltre
290 gr di burro per la sfogliatura
1 uovo per la spennellatura finale

Procedimento

Preparare un poolish con 170 gr di acqua dove avrete sciolto il lievito e 150 gr di farina presa dal totale, mescolate il necessario per amalgamare bene il tutto. Coprite con pellicola e fate riposare 1 ora in forno spento con la luce accesa.

Versate quindi poolish nella planetaria insieme a 2 o 3 cucchiai di farina, impastare con il gancio K o a foglia. Aggiungete il tuorlo, fate assorbire bene e unite metà dello zucchero. Ad assorbimento incorporate ancora poca farina, fate assorbire, unite l'altra metà dello zucchero e impastate bene.

Continuate a versare il latte e la farina fino ad esaurimento, aggiungete quindi il sale e impastate bene fino a che l'impasto non diventi liscio ed elastico. Aggiungete a questo punto gli aromi, il burro poco alla volta e incordate, finendo col gancio ad uncino. Se non avete la planetaria e dovete procedere a mano, ci vorranno almeno 20/25 minuti.

Ponete in una ciotola, coprite con pellicola e mettete in frigo per 1 ora.

Circa 10 minuti prima di tirar fuori l'impasto, prendete il burro, mettetelo tra due fogli di carta forno e aiutandovi col mattarello battendo, portatatelo ad un rettangolo di 26x20 cm. É molto importante che il burro, durante la manipolazione, mantenga la consistenza della plastilina o del pongo.

A questo punto tirate fuori l'impasto e col mattarello, stendetelo in un rettangolo di 38x22 cm.

[1] Prendere il burro e posizionarlo sul rettangolo di impasto, deve occupare i 2/3 inferiori di questo, facendo bene attenzione a lasciare 1 cm. libero di lato.
[2] Piegare sul burro la parte superiore dell'impasto.
[3] Sovrapporre ora su questa, la parte di impasto coperta dal burro.

Pacchetto

Porre in frigo il panetto ottenuto per 10 minuti. Tirarlo fuori dal frigo e posizionare il "pacchetto" davanti a voi, avendo cura che la parte aperta sia alla vostra destra.

[4] Picchiettare ora col mattarello il panetto in modo da distribuire il burro in modo uniforme, e, al tempo stesso stenderlo in un rettangolo che abbia il lato corto davanti a voi, ad uno spessore di circa 7/8 mm.
[5] Piegare verso il centro prima il lembo inferiore della sfoglia.
[6] Poi quello superiore.
[7] Girare il panetto di 90° sempre con il lato aperto alla vostra destra. Coprirlo con pellicola e metterlo su un vassoio in frigo per 40 minuti.
[8] Abbiamo fatto la 1° piega.

Sfogliatura

Tirate fuori dal frigo e fare altre 2 pieghe seguendo i passaggi dal 4 al 7. Alla 3° ed ultima piega, porre ancora in frigo per 40 minuti.

[1]Tirate fuori il pacchetto dal frigo e stendetelo in un rettangolo lungo e stretto, alto 7 mm. Questa volta lavorandolo solo nel senso della lunghezza.

[2] Tagliate dei triangoli isosceli con un coltello ben affilato che abbiano una base di 9 cm. e un'altezza di 15 cm. circa

[3] Praticate un taglio di 1 cm e 1/2 circa al centro della base.

[4] Formate i croissant tirando leggermente e delicatamente con le mani, più lungo è il triangolo più giri si riescono a fare e più bello viene esteticamente. Si inizia ad avvolgere ben stretto, partendo dalla base verso la punta e allargando il taglio. La punta si fa in modo di farla capitare sulla parte anteriore e sotto il cornetto, altrimenti in lievitazione o in cottura si solleva. Dopo aver arrotolato, curvare leggermente le punte laterali verso di voi.

Formatura dei croissant

A questo punto potete procedere in due modi:

1) Posizionate i croissant su una leccarda coperta da carta forno, copriteli con pellicola e metteteli in forno chiuso con la lucina accesa... attendete il raddoppio, circa 2 ore e 45.

Spennellate poi di uovo sbattuto, spolverate con lo zucchero e infornate a 220° statico per 5 minuti. Poi abbassate la temperatura del forno a 190°e proseguite fino a cottura completa, circa 9 minuti, fino a che saranno di un bel biondo scuro.


[Oppure a 200° ventilato per 5 minuti per poi proseguire a 180°fino a doratura completa.]

2) Disponeteli su di un vassoio, metterli in freezer e, non appena congelati, trasferiteli in un sacchetto per alimenti. Quando si vorranno cuocere, basterà tirarli fuori 6 ore prima, e proseguire come sopra.

Bon Appètit!!!

lunedì 2 marzo 2015

Polpette di melanzane al forno

Salutari e sfiziose, ottime per i più piccini...


Le polpette di melanzane sono un secondo velocissimo e di facile realizzazione, ideali per un secondo salutare e completo o da servire agli amici come antipasto insieme ad altre sfizioserie.

Le preparo molto spesso per far mangiare questa verdura al mio piccolo, diversamente riesco solo mettendola nel sugo, quindi... via di polpette di ogni genere!

Amo le polpette, le ADORO! Sin da piccola sono state la mia passione e da quando sono mamma ho avuto modo di sperimentare diversi accostamenti tutti deliziosi che spero di potervi postare quanto prima.

Questa versione che vi presento oggi è molto light perché le melanzane sono cotte al vapore e la polpetta è passata al forno e non fritta!! Procediamo quindi con la preparazione!

INGREDIENTI
1 melanzana
un mazzetto di prezzemolo
1 spicchio d'aglio
1 uovo
1 patata di piccole dimensioni
3 fette di pane (io integrale)
formaggio grattuggiato q.b.
sale q.b.
pepe q.b.


PROCEDIMENTO

Lavate e tagliate a pezzi grossolani la melanzana e cuocetela per ca. 10 min a vapore. Dopo averla cotta lasciate raffreddare e tagliate al coltello il tutto. A parte sbollentate una patata di piccole dimensioni.

Mettete la melanzana tritata in una bull con uno spicchio d'aglio e del prezzemolo tritati, aggiungere l'uovo, il formaggio, il pepe, il pane sbriciolato. la patata schiacciata e aggiustate di sale.

Mescolate il tutto e lasciate raffreddare, l'impasto dovrà avere una consistenza piuttosto soda non molle.[1]

Preparare quindi le polpettine e adagiarle sulla leccarda foderata con carta forno[2-3], cospargere con un filino d'olio e mettere a cuocere per 20 min a forno ventilato 180°C.



Facili, veloci e saporite... i bambini le adoreranno!! Bon Appètit!