mercoledì 29 aprile 2015

Insalata di orzo perlato, fave e asparagi croccanti

Un piatto unico di stagione davvero gustoso e salutare per un'alimentazione Green Style
L'orzo è un cereale che affonda le sue radici in un passato lontano, ma solo negli ultimi anni ha però trovato una nuova linfa vitale, merito anche delle diete vegetariane e vegane. La variante normalmente più utilizzata in cucina è quella dell’orzo perlato

Si tratta di un orzo sottoposto a un intenso processo di raffinazione, con la rimozione di tutta la parte esterna del chicco, affinché assuma una colorazione bianca. Il grande vantaggio è l’eliminazione dei tempi d’ammollo: questa tipologia può essere immediatamente cotta. Lo svantaggio, tuttavia, è la perdita delle caratteristiche originarie: si riducono le fibre, si perdono vitamine e si abbattono gran parte dei sali minerali.

L’insalata di orzo perlato è una alternativa creativa alla più classica portata con il riso: a seconda della stagione o dell’occasione, questa ricetta si potrebbe preparare come piatto da servire freddo oppure a temperatura ambiente. Inoltre gli ingredienti del condimento dell’insalata di cereali possono essere scelti in base alle esigenze: molto comodo è fare di un’insalata d’orzo un piatto unico, ossia una portata che garantisca il giusto apporto di carboidrati, proteine e grassi per un pasto sano secondo il modello della dieta mediterranea.

In questa versione ho voluto prepararlo con la verdura di stagione gentilmente fornita dall'orto di mio suocero, un'insalata fresca e gustosa con fave e asparagi croccanti, il tutto insaporito con un fondo di cipolla, prezzemolo e acciughe.

INGREDIENTI
150 gr di orzo perlato
1/2 cipolla bianca
2 cucchiai d'olio
3/4 filetti di acciughe
prezzemolo q.b.
3/4 baccelli di fave
6/7 asparagi
sale e pepe q.b.

PROCEDIMENTO

Iniziamo a preparare la nostra insalata di orzo perlato, fave e asparagi croccanti. Per prima cosa lavate bene l'orzo e ponetelo a scolare in un colino. Avviate quindi il fondo di cottura con l'olio, la cipolla, il prezzemolo tritato e i filetti di acciughe. Fate andare a fuoco lento fintanto che l'acciuga non risulti completamente sciolta, in modo da far stufare il fondo e non friggere.

A parte mettete un pentolino con dell'acqua e un po' di dado (potete utilizzare anche un brodo vegetale fatto da voi, io non ne avevo pronto e dovevo cucinare velocemente) e portate a bollore. Con questo brodo cucinerete a mo' di risotto l'orzo.

Versate quindi l'orzo sul fondo e fate leggermente tostare per 2/3 minuti, quindi unite un po' alla volta il brodo e portate a fine cottura (circa 15/20 min). L'orzo non deve sfaldarsi ma restare croccante.

A questo punto possiamo preparare il condimento... facile e veloce! Cuocete a vapore per circa 7/8 minuti gli asparagi precedente lavati e spellati, poi fate freddare. Mondate le fave ed eliminate il rivestimento esterno, dovete tirar fuori il frutto tenero all'interno perchè le uniremo crude all'insalata.

Quando tutto sarà freddo unite all'insalata d'orzo le fave e gli asparagi, mescolate bene e spolverate con un po' di pepe. A questo punto potete servire a temperatura ambiente (davvero squisita!) o mettere in frigo e servire fredda! Bon Appètit!

lunedì 27 aprile 2015

Pizza Napoletana con Lievito Madre

Pizza con Pasta Madre

La pizza. Quanta ne mangerei... Croce e delizia di tutti gli appassionati. Rappresenta la sfida definitiva delle preparazioni salate con lievito madre.

La sfida è sempre quella: riuscire a replicare la versione della pizza a cui siamo stati abituati in pizzeria. Ci riusciranno i nostri eroi??

Beh, direi proprio di sì! Il risultato è magnifico, una pizza areata, sottile, soffice e croccante allo stesso tempo, digeribilissima grazie all'utilizzo del Lievito madre...

Che altro dire... buona da impazzire!




INGREDIENTI
dose x 4 pizze
150 g di impasto di pasta madre rinfrescata la sera precedente
600 g di farina tipo 0
350 ml d’acqua
2 cucchiaini di sale marino

PROCEDIMENTO

Sciogliete l’impasto di pasta madre rinfrescata nell'acqua, aggiungete la farina e, per ultimo, il sale, e cominciate a lavorarlo. Lavoratelo – a mano o con l’impastatrice – finché non risulterà ben elastico.

Mettetelo in una ciotola coperta con un panno umido e fate riposare per 4-5 ore. Trascorso questo tempo, disponete il vostro impasto ormai lievitato sul tagliere e dividetelo in 4 parti.

Lavoratele fino a ottenere delle piccole palline, che lascerete sul tagliere coperte da un canovaccio. Fate lievitare per altre due ore circa: in questo modo i lieviti continueranno a lavorare producendo gas che, rimanendo intrappolato nel reticolo glutinico, darà sofficità, ariosità e elasticità alla
vostra pallina di pizza.

Ora stendete l’impasto ottenendo una pizza con un diametro di circa 20 cm, facendo molta attenzione a non fare uscire l’aria. Farcite a piacere e infornate alla temperatura più alta possibile (dipende da che forno avete a disposizione, ovviamente) finché non sarà cotta: il tempo di cottura dipende dalla temperatura: può variare dai 3 minuti di un forno da pizzeria o un fornetto per pizza professionale ai 10 minuti del forno elettrico statico.

Servite e mangiate, in compagnia!


giovedì 16 aprile 2015

Hamburger tradizionale

Ricetta facile e veloce per una cena da fast food

Amate gli hamburger, ma pensate che nei fast food non siano sani? Allora cucinateli in casa seguendo questa semplice ricetta. La ricetta originale dell’hamburger è molto diversa da quella offerta nei numerosi fast food. L'hamburger deve essere infatti di uno spessore elevato, ben cotto fuori e al sangue dentro.

Il macinato generalmente è di bovino, tagli di carne non troppo magra.. ma in questa versione ho utilizzato del macinato misto di bovino e suino.. è una combinazione che adoro, la uso infatti anche per la preparazione delle polpette!

Ovviamente l'hamburger può essere fatto anche con carni più leggere come quella di pollo e tacchino oppure l'hamburger vegetale per chi non ama la carne.

INGREDIENTI
Ingredienti per 4 hambuger
500 gr di macinato misto bovino-suino
1 scalogno tritato finissimamente
un cucchiaino di paprika dolce
1 uovo sbattuto leggermente
1 cucchiaio di pangrattato
sale q.b.
pepe q.b.
spezie miste essiccate q.b.

Ingredienti per la farcitura dei panini
4 panini per hamburger
fette di pomodoro q.b.
foglie di lattuga lavate e asciugate q.b.
maionese q.b.
ketchup q.b.

PROCEDIMENTO

Per prima cosa fate appassire in un filo d'olio lo scalogno e a cotture unitelo in una ciotola con tutti gli ingredienti per preparare gli hamburger. Usando le mani lavorate il tutto fino ad ottenere un composto omogeneo e compatto. Fate raffreddare in frigorifero èer 15/20  min.

Dividete l’impasto per gli hamburger in quattro parti uguali. Usando le mani bagnate o unte con un pochino di olio formate i quattro hamburger con la classica forma rotonda e piatta.
Deponeteli su un vassoio, coprite con la pellicola alimentare e fate riposare almeno due ore in frigorifero.

Gli hamburger possono essere cotti in padella o su un barbecue. Nel prima caso versate un filo d’olio in una padella, mettetela sul fuoco, fatela scaldare leggermente e aggiungete gli hamburger; poi alzate il fuoco fino a quando inizieranno a sfrigolare leggermente, a questo punto cercate di continuare la cottura mantenendo questo sfrigolio. Dopo un minuto o due girateli e continuate la cottura. Se usate il barbecue, controllate che la temperatura sia tale che voi possiate tenere una mano vicino alla griglia e contare fino a 10 prima di doverla allontanare. Cuoceteli un paio minuti e poi girateli.

Nel frattempo tagliate a metà i panini e tostateli nel forno o sotto il grill oppure in una padella senza alcun condimento.

Spalmate di maionese le metà inferiori dei panini, deponeteci sopra qualche fettina di pomodoro e una foglia di lattuga, poi gli hamburger, ed infine completate con altra maionese, del ketchup, e delle altre fettine di pomodoro. Coprite con le metà superiori dei panini e servite subito.. Bon Appèti.

Secondo i proprio gusti si possono unire fettine sottili di cipolla, cetriolini, ecc..

lunedì 13 aprile 2015

Cake Pops al cioccolato

Divertentissimi leccalecca cioccolatosi per le feste di compleanno dei nostri bimbi!

I cake pops sono delle deliziose palline di torta ricoperte con cioccolato e decorate con zuccherini colorati, che ricordano, per la loro forma, dei golosi leccalecca!

Preparare i cake pops è davvero divertente: si inizia procurandosi del pan di spagna o della torta avanzata, si amalgama con della confettura (ma si può utilizzare anche Nutella o mascarpone) si formano delle polpettine che si copriranno con cioccolato fondente, al latte o bianco.

Ultimo step è decorare i cake pops con codette di zucchero, cocco rappè, cioccolato fuso o granella di nocciole!

I cake pops sono una ricetta perfetta da preparare per una festa per i vostri bambini o da regalare confezionandoli in sacchettini trasparenti. Io li ho realizzati per la festa di compleanno di mio figlio.. un vero successo!!!

INGREDIENTI
una qualsiasi base al cioccolato io ho usato questa qui
Nutella q.b.
200gr di cioccolato gianduia
zuccherini colorati
stecche da leccalecca

PROCEDIMENTO

Preparate la base al cioccolato utilizzando una qualsiasi ricetta oppure quella che ho utilizzato io senza uova :) (Tortini al cioccolato senza uova).

Consiglio di prepararla uno o due gg prima così che la base possa asciugarsi bene.

Sbriciolate in una terrina capiente [1] la quantità di dolce desiderata eliminando eventualmente la crosta se dovesse risultare troppo secca. A questo punto aggiungete un po' per volta la nutella sciolta[2], impastate a mano per rendervi conto della consistenza dell'impasto che non dovrà essere troppo molle [3].


Formate con l’impasto della palline grandi poco meno di una noce, poggiatele su un foglio di carta da forno e lasciate rassodare in frigo per un'ora (o in freezer per 30 min).

Fondete a bagnomaria o in microonde il cioccolato. Procuratevi dei bastoncini da leccalecca di plastica (o se non li trovate dei bastoncini di legno), bagnate leggermente un'estremità nel cioccolato e infilzatevi le palline di torta che avrete estratto dal frigo. Lasciate riposare per qualche minuto, giusto il tempo che il cioccolato solidifichi. Immergete quindi le palline nel cioccolato ricoprendole completamente, fate colare per bene il cioccolato in eccesso, scuotendo i cake pops molto delicatamente.

Poi cospargeteli di zuccherini o ciò che preferite e fateli asciugare infilzando i bastoncini su una base di polistirolo o come nel mio caso un ciambellone rivestito di stagnola :P

Per ottenere una copertura di cioccolato più croccante vi consiglio di conservare i cake pops in frigorifero. Ecco pronti questi sfiziosissimi e buonissimi dolcetti che andranno letteralmente a ruba!!

Eccoli pronti sul polisterolo per la festa del mio cucciolo!



giovedì 9 aprile 2015

Liquore al Kumquat (mandarino cinese)

Liquore home-made digestivo

Il liquore al kumquat (mandarino cinese) è una crema dolce e profumata fatta con vaniglia e con i piccoli mandarini cinesi del magnifico alberello che ho sul terrazzo.

Ottima da servire fredda come accompagnamento ad un buon dolce o a fine pasto grazie alle caratteristiche digestive del mandarino cinese.

Il procedimento è davvero facilissimo, bisogna avere solo un po' di pazienza e attendere che i mandarini macerino per benino nell'alcol!

Posso assicurarvi che è meraviglioso, profumato e dolcissimo...un'ottima idea regalo per amici e parenti!


INGREDIENTI
500 gr di mandarini cinesi (kumquat)
500 ml di alcool puro per liquori
500 ml di latte intero
500 gr di zucchero
mezza stecca di vaniglia (o 1 bustina)


PROCEDIMENTO

Lavate per benino i mandarini cinesi, asciugateli e controllate che nessuno abbia crepe nella buccia o punture di insetto.

Mettete i mandarini cinesi a macerare nell'alcool per 5-6 giorni in un contenitore chiuso, possibilmente in un luigi buio.

Trascorsi i giorni cuocete il latte con lo zucchero, i semi della mezza stecca di vaniglia  insieme alla stecca svuotata (o la bustina di vaniglia) per 20 minuti a fuoco medio-basso mescolando spesso,
quindi lasciate raffreddare.

Quando il composto sarà freddo togliete la stecca di vaniglia, aggiungete l’alcool filtrato ed imbottigliate conservando in frigorifero.

Il liquore al mandarino cinese deve riposare almeno una settimana ma io l’ho bevuto subito ed era buonissimo!!

Buona digestione! ;)

martedì 7 aprile 2015

Plumcake salato

Ricetta sfiziosa per feste e buffet



Il plumcake salato è stata una piacevole scoperta, è un rustico facile e velocissimo da preparare, ha un impasto davvero morbido e si presta ad un ripieno molto versatile.Una variante sfiziosa del classico plumcake dolce, un pane soffice e gustoso insaporito da salumi, verdure e formaggi.

Ho trovato questa ricetta del plumcake salato su un altro blog di cucina, in cui veniva farcito con prosciutto cotto, olive e formaggio, ma non avendo questi ingredienti ho improvvisato con quelli che avevo in frigo e qualche giorno fa l’ho servito a cena. Davvero soffice e delizioso, credo che lo preparerò a breve per la festa di compleanno del mio principe!

INGREDIENTI
3 uova
100 ml di latte
100 ml di olio di semi
300 gr di farina 00
100 gr di pancetta affumicata
100 gr di provola affumicata
50 gr di capocollo
20 gr di parmigiano
1 bustina di lievito istantaneo
sale q.b.
pepe q.b.

PROCEDIMENTO

Tagliare il formaggio e i salumi a dadini. In una terrina montare le uova con sale e pepe. Quando le uova saranno spumose aggiungere il latte e l’olio a filo. Aggiungere ora all’impasto la farina a pioggia e il lievito istantaneo. Unire al composto il formaggio, i salumi e il parmigiano grattugiato.

Mescolare l’impasto con un cucchiaio di legno fino a far amalgamare il tutto. Versare l’impasto in uno stampo per plumcake precedentemente imburrato e infarinato.


Infornare il plumcake salato in forno preriscaldato a 180°C e cuocere per circa 40 minuti. Lasciar intiepidire il plumcake salato prima di toglierlo dallo stampo, e servire. Bon Appètit!

domenica 5 aprile 2015

Pastiera napoletana - Ricetta dolce Pasquale

Antichissimo dolce pasquale partenopeo

La pastiera è un antichissimo dolce pasquale partenopeo, una torta di pasta frolla ripiena di un impasto formato da ricotta, grano bollito, uova, spezie e canditi. La frolla della pastiera è croccante, mentre il suo ripieno è morbido di un colore giallo oro molto intenso mentre il suo sapore e il profumo varia a seconda degli aromi utilizzati.

Come da tradizione a casa mia la fanno da padrone la cannella e l’acqua di fiori d’arancio, il profumo inebriante durante la preparazione mi fa tornare in dietro nel tempo, quando ero una bambina e con mamma e nonna preparavamo decine di pastiere per parenti ed amici.

Da quando non vivo più con la mia famiglia di origine la preparo da me, non può mancare sulla mia tavola nel periodo pasquale e prepararla con mio figlio è meraviglioso! Desidero che abbia questo buon ricordo di me, dei profumi che si respirano e della dolcezza dei momenti trascorsi insieme preparando questo magnifico dolce.


INGREDIENTI per circa 655 g di pasta frolla (per una tortiera del diametro di 24 cm in superficie)
315 gr farina tipo 00
155 gr di burro freddo di frigo
135 gr di zucchero
3 tuorli
1 bustina di vaniglia

INGREDIENTI PER IL RIPIENO
400 gr di ricotta vaccina
350 gr di zucchero
2 uova intere + 2 tuorli
50 gr di cedro candito
50 gr di arancia candica
scorza grattugiata di 1 limone
25 gr di acqua di fiori d'arancio
1 cucchiaino di cannella
30 gr di burro
350 gr di grano precotto
250 gr di latte 250
1 bustina di vaniglia o i semi di una bacca

PROCEDIMENTO


Per preparare la pastiera napoletana, dovrete aver avuto cura di scolare bene la ricotta del siero (anche per tutta la notte se necessario); quindi iniziate dalla pasta frolla: in un mixer ponete la farina setacciata, il burro freddo a pezzi, un pizzico di sale e lo zucchero (potete utilizzare quello a velo se preferite una frolla più fine) [1]. Azionate il mixer pochi istanti per ottenere la sabbiatura, poi trasferite in una ciotola e unite i tuorli [2].

Impastate velocemente a mano il tempo di compattare gli ingredienti, poi trasferite su un piano di lavoro e formate un panetto di pasta: appiattitelo leggermente e avvolgetelo con pellicola [3], fatelo riposare in frigorifero per circa 1 ora.


Nel frattempo preparate la crema di grano: versate in una casseruola il latte, il grano precotto e il burro. Grattugiate quindi la scorza di un limone non trattato e mescolate gli ingredienti con un cucchiaio di legno [4], portando ad ebollizione a fuoco dolce e mescolando fino ad ottenere una crema densa e piuttosto rappresa (se preferite un ripieno liscio e cremoso, potete sminuzzare le bucce di grano utilizzando un frullatore ad immersione), ci vorranno circa 25-30 minuti.

Una volta pronta la crema di grano, versatela in una ciotola capiente e lasciate intiepidire.
Intanto setacciate più volte la ricotta aiutandovi con un colino e una spatola per renderla più cremosa. Poi nel mixer versate le uova, i tuorli e lo zucchero, la ricotta, i fiori d’arancio, la cannella in polvere , la vaniglia [5] e lavoratele per pochi istanti per rendere il composto omogeneo. [6]


Mescolate ed unite il grano cotto [7] oramai raffreddato e infine unite anche i canditi di cedro e arancia [8]. Imburrate e infarinate uno stampo di 24 cm di diametro in superficie e 21 cm del fondo. Prendete il panetto di frolla, prelevatene una piccola parte che servirà per le losanghe mentre stendete il resto in un disco non troppo sottile (poco più di mezzo cm). Foderate la teglia con il disco di pasta frolla, poi ritagliate i bordi in eccesso. Bucherellate il fondo con i rebbi di una forchetta. [9]


Versate all'interno il ripieno: dovrà raggiungere i bordi della frolla [10]. Con i ritagli e la pasta tenuta da parte, ricavate una sfoglia non troppo sottile e con un tagliapasta dentellato formate delle strisce dello spessore di 1,5-2 cm [11]. Decorate la pastiera con le losanghe, avendo cura di adagiarle delicatamente e farle aderire ai bordi in modo che non affondino; disponetele a griglia (intersecandole in diagonale, dovrete ottenere dei rombi). [12]


Infornate la pastiera in forno statico preriscaldato a 180° per 45/50 minuti (se forno ventilato a 160° per 35/40 minuti). Una volta pronta, estraetela e lasciatela raffreddare completamente nella tortiera stessa, poi trasferitela in frigorifero per una notte intera, così sarà più agevole da sformare: capovolgete delicatamente lo stampo su un piatto e poi adagiate la vostra pastiera napoletana pronta per festeggiare una Pasqua nel segno della tradizione!

venerdì 3 aprile 2015

Pizza arrotolata con lievito madre

Rotolo di pizza con pomodoro, mozzarella e basilico


Era tanto che volevo preparare la pizza arrotolata, l'ho vista in tutte le varianti possibili ed immaginabili ma ho deciso di farcirla in modo semplice, come piace al mio principe... pomodoro, mozzarella e basilico raccolto dal mio piccolo orticello degli aromi!

Per questa preparazione ho utilizzato il mio amatissimo lievito madre, che ovviamente, allunga di molto i tempi di preparazione, ci vuole pazienza ma il risultato finale è meraviglioso! Una pizza leggera e digeribile adatta a tutti!

Naturalmente, per far prima, potrete utilizzare il lievito di birra e in 2 orette circa avrete il vostro impasto pronto per essere infornato.

INGREDIENTI
x l'impasto
500 gr di farina 00
60 gr di lievito madre o 12 gr di lievito di birra
 20 gr di olio e.v.o.
300 ml di acqua
10 gr di sale fino
1 cucchiaino di miele o malto

x la farcia
200 ml di salsa di pomodoro
sale q.b.
olio e.v.o. q. b.
2 mozzarelle
basilico

PROCEDIMENTO

Per realizzare la pizza arrotolata iniziate dall'impasto di base: versate l’acqua tiepida in una ciotola, aggiungete il sale e mescolate con un cucchiaio per scioglierlo, versate poi anche l’olio e mescolate ancora l’emulsione. In un'altra ciotola capiente setacciate la farina e unite il lievito madre (o il lievito di birra). Versate parte dell’emulsione di acqua salata e olio al centro della farina e il miele (o malto).

Iniziate ad impastare con le mani o una forchetta o mettete tutto in planetaria. Tenete vicino a voi un po' di farina e la restante emulsione, che integrerete nell'impasto mano a mano, fino a raggiungere la consistenza desiderata, che deve essere morbida ed elastica (a seconda della farina usata, potrebbe servirvi un po' d'acqua in più o in meno).

Continuate ad impastare fino ad ottenere un impasto liscio e morbido ma consistente, con il quale formerete una palla che andrete ad adagiare in una capiente ciotola (ricordatevi che l’impasto raddoppierà il suo volume), adeguatamente spolverizzata di farina sul fondo.

A questo punto potrete procedere in due modi, se avrete utilizzato il lievito di birra coprite la ciotola con la pellicola trasparente e riponetela in un luogo tiepido e lontano da correnti d’aria, come il forno spento con la luce accesa. Attendete che l‘impasto abbia raddoppiato il proprio volume (circa un paio di ore).

Oppure con il lievito madre coprite la ciotola con la pellicola trasparente e riponetela riponete in frigo per tutta la notte, al mattino tirate fuori la ciotola e lasciate che raddoppio in forno spento con luce accesa (circa 4/5 ore).

Ad impasto lievitato preparate gli ingredienti per la farcitura: in una ciotola versate la passata di pomodoro, condite con olio e sale. Tagliate la mozzarella a pezzettini e lavate qualche foglia di basilico.

Trascorso il tempo di lievitazione riprendete la pasta che avrà raddoppiato il suo volume, ponetela su una spianatoia infarinata e stendete con il mattarello una sfoglia rettangolare di 50 x 45 cm. Cospargete la salsa di pomodoro sulla sfoglia avendo cura di lasciare una cornice di un paio di centimetri.

Mettete su la mozzarella, un filo d'olio e per finire profumate la farcia con delle foglioline di basilico. Arrotolate la sfoglia dal lato più lungo e sigillate bene le estremità date una forma a U al rotolo e trasferitelo su una leccarda rivestita di carta da forno. Spennellate la superficie con olio di oliva e cuocete in forno statico preriscaldato a 180° per circa 1 ora (se in forno ventilato a 160° per 50 minuti).

A cottura ultimata sfornate la pizza arrotolata e servitela tagliandola a fette. Bon Appètit!